ARTROSI

COS’E’

L’artrosi è una patologia degenerativa cronica che comporta un danno a carico della cartilagine che progressivamente si usura, consuma, assottiglia, lasciando quindi scoperto l’osso.

QUANDO SI MANIFESTA

Generalmente l’artrosi si manifesta dopo i 50 anni di età, ma può interessare anche pazienti più giovani. Si stima che circa il 12% della popolazione italiana soffra di artrosi.
Lavori usuranti, il sovrappeso, fratture pregresse, fattori meccanici o genetici, fattori metabolici, praticare sport a livello professionistico, sono componenti che possono progressivamente dar luogo a patologie artrosiche.

L’ ARTICOLAZIONE

In particolare nell’anca abbiamo una sfera che si articola con una coppa, queste superfici sono rivestite di cartilagine e va da se che in presenza di degenerazione artrosica le due superfici ossee sfregano.
Generalmente il dolore si sviluppa lentamente e progressivamente, tipicamente più accentuato all’inizio del movimento (ad esempio: quando ci si alza la mattina dal letto), man mano che si compie il gesto tende a diminuire. Di solito il punto di dolore è all’inguine ma si può irradiare fino al ginocchio, è difficile camminare e peggiora con le condizioni atmosferiche.

TERAPIE

Quando compare il dolore possiamo utilizzare farmaci adeguati indicati dallo specialista quali: condroprotettori che vanno a nutrire la cartilagine, acido ialuronico direttamente in articolazione o altri rimedi.

QUANDO E’ INDICATO L’INTERVENTO

Quando la qualità della vita non è più ottimale e diventa difficile compiere le azioni quotidiane come andare al lavoro o fare una passeggiata, si deve prendere in considerazione l’intervento chirurgico. Oggi è possibile sottoporsi ad artroprotesi dell’anca in maniera completamente diversa rispetto alla tecnica postero-laterale tramite chirurgia mininvasiva.

RISULTATI E TEMPI DI RECUPERO

A distanza di circa 6 mesi dall’intervento di artroprotesi, sia con tecnica chirurgica postero-laterale che per via mininvasiva, i risultati dal punto di vista funzionale dell’articolazione sono pressoché identici. La grande differenza tra le due tecniche sta nei tempi di guarigione del paziente: la chirurgia mininvasiva permette di rispettare le inserzioni tendinee dei muscoli dell’anca, che quindi non sono sezionati  ma solo divaricati tra loro, di conseguenza  il paziente avrà meno dolore post intervento , meno sanguinamento e un recupero molto più rapido. Generalmente il giorno seguente all’intervento si è già in grado di camminare. La ripresa funzionale precoce del paziente, determina anche una minore riabilitazione post operatoria riducendo le complicanze e la degenza.

MANTENERSI IN MOVIMENTO

Non ci sono cure vere e proprie per l’artrosi. Prima che sia troppo tardi la migliore terapia per l’articolazione è il movimento (nuoto, bicicletta, cammino). Mantenere un buon peso forma, stili di vita sani e il controllo di eventuali patologie.